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Sommario: 1. La funzione derogatoria degli accordi collettivi in materia di collaborazioni etero-organizzate. 2. I soggetti stipulanti. 3. Le discipline specifiche riguardanti il trattamento economico e normativo. 4. Le particolari esigenze produttive ed organizzative di settore. 5. Gli accordi già stipulati.
Abstract
Il saggio affronta il rapporto tra la contrattazione collettiva e la nuova figura delle collaborazioni organizzate dal committente, creata dall’art. 2, comma 1, d.lgs. n. 81/2015. Agli accordi collettivi la legge affida la facoltà di evitare che tali rapporti siano sottoposti alla disciplina del lavoro subordinato, in una logica – quindi – propriamente derogatoria. Specifiche problematiche si pongono in relazione ai soggetti stipulanti e alle condizioni poste alla stipula di tali accordi, i quali devono fissare il trattamento economico e normativo dei collaboratori nell’ambito di particolari esigenze produttive ed organizzative del settore di riferimento. Il contributo si conclude con una rassegna degli accordi sin qui stipulati in materia.
The essay investigates the relationship between collective bargaining and the new figure of the collaborations organized by the customer brought by art. 2, paragraph 1 of legislative decree n. 81/2015. Collective agreements the law gives the right to prevent that such relationships would be submitted to the subordinate employment discipline, according to a proper derogative logic. Specific problems arise as regards to the stipulating subjects and the conditions imposed by signing of these agreements, which should set the pay and normative conditions of employees within the particular production and organizational needs of the related sector. Th […]