Il licenziamento viziato nella forma dopo la l. 28 giugno 2012 n. 92

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Abstract
Il saggio mira ad analizzare, con specifico riferimento ai requisiti di forma, gli effetti prodottisi sulla disciplina del licenziamento in seguito alle modifiche apportate all’art. 18 St. lav. dalla l. 28 giugno 2012 n. 92. La questione è esaminata sia con riguardo al campo di applicazione della norma statutaria, sia in relazione all’ambito di operatività della l. 15 luglio 1966 n. 604 ed all’area della libera recedibilità, al fine di verificare i profili di continuità e discontinuità rispetto al passato, nonché le eventuali criticità determinatesi in conseguenza del ricordato intervento legislativo.

Defects of form in the dismissal after the Law 28 June 2012 n. 92

The essay aims to analyze, with specific reference to the formal requirements, the effects produced on the discipline of the dismissal, following the modifications made to the art. 18 of the Worker’s Statute by the Law 28 June 2012 n. 92. The question is examined both with regard to the scope of the statutory provision, both in relation to the practicability of the Law July 15, 1966 n. 604 and to the area of “ad nutum dismissal”, in order to confirm the profiles of continuity and discontinuity with the past, as well as any problems that arose as a result of the mentioned legislative intervention.