La giurisprudenza delle Corti Superiori nell’accesso alla sicurezza sociale dei part-timers: contraddizioni e cautele

Scarica il PDF


Corte di Giustizia delle Comunità europee (Quinta Sezione) – 9 novembre 2017 – C-98/15 – Pres. Biltgen – Est. Biltgen – Avv. Gen.

Sharpston – María Begoña Espadas Recio c. Servicio Público de Empleo Estatal (SPEE) Direttiva 79/7/CEE – Direttiva 97/81/CE – Accordo quadro sul lavoro a tempo parziale – Prestazioni di disoccupazione – Parità di trattamento tra lavoratori di sesso maschile e di sesso femminile – Discriminazione indiretta fondata sul sesso.

È discriminatoria la normativa spagnola in tema di prestazioni di disoccupazione laddove, per i lavoratori a tempo parziale, esclude i giorni non lavorati dal calcolo del periodo di contribuzione al quale è rapporta la durata di tale prestazione; ciò in quanto la conseguente riduzione del periodo di godimento della stessa colpisce sfavorevolmente tali lavoratori, costituiti in grande maggioranza da donne.

* * *

Sommario: 1. Part-time e accesso al welfare: una nuova pronuncia, su una questione aperta e antica. 2. Parità di trattamento e qualificazione del regime previdenziale: un binomio complesso. 3. Part-time e trattamento di disoccupazione, nell’ordinamento italiano. 4. Le perduranti difficoltà regolative, tra silenzio del legislatore e ruolo propulsivo della giurisprudenza di legittimità.