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Abstract
Il saggio analizza il tema classico del rapporto legge-contratto collettivo, alla luce della più recente legislazione lavoristica. L’Autore sostiene che il rapporto tra le due “fonti” sia mutato nel corso del tempo, passando da strumento per la specificazione e/o integrazione della norma legale a mezzo per l’alleggerimento dell’apparato garantistico del lavoro. In questo lento processo di trasformazione uno “spartiacque” può essere individuato nel meccanismo di deroga introdotto dall’art. 8, l. n. 148/2011. Tale disposizione, infatti, lungi dall’essere il prodotto estemporaneo di una sempre più convulsa tecnica legislativa, è la manifestazione chiara di una tendenza all’erosione del principio della norma inderogabile che trova conferma, seppur con forme differenti, negli interventi più recenti.
Law and Collective Agreement Before and After Article 8, Law 148/2011: Story of a Relationship in Crisis
The essay deals with the relationship between law and collective agreement in the light of the latest labour legislation. The Author argues that the relationship between these two “sources” has changed over time. In particular, it no longer constitutes a tool to supplement the legal rule but is a technique to reduce the legal protection of the worker. The change of perspective is highlighted by the derogation mechanism introduced by art. 8, l. 148/2011. The latter, indeed, shows the gradual erosion of the imperative nature of the labour law, which is confirmed, albeit with different ways, in the most recent legislation.