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Abstract
Il contributo ha ad oggetto alcune considerazioni sul rapporto di lavoro degli insegnati. L’autore prende le mosse dalla specificità della disciplina del personale docente della scuola sia prima che dopo la privatizzazione del pubblico impiego. Si tratta di un rapporto di lavoro in cui convivono elementi privatistici ed elementi pubblicistici. Infatti, nonostante la maggiore autonomia che le istituzioni scolastiche hanno ricevuto a seguito della privatizzazione, è da rilevare che i dirigenti non hanno la titolarità di tutti i poteri del datore di lavoro. Questa distonia è alla base del cattivo funzionamento del sistema scolastico che ha determinato l’insorgere di numerose controversie giudiziali. Nell’ultima parte del saggio l’autore si sofferma sul riparto di giurisdizione in materia di graduatorie; sulla larga diffusione dei contratti a tempo determinato e sulla legge di stabilizzazione del 2015 e sui trasferimenti dei docenti in seguito alle suddette procedure di stabilizzazione.
Schools, Teaching Staff and Employment Relations
The essay makes some considerations about the employment relationship of teachers. The author starts his reasoning from the specificity of the law concerning the teaching staff, either before and after the privatization of public employment. In these employment relationships, there are private and public elements. Indeed, despite the greater autonomy that educational institutions received after their privatization, it is important to point out that senior executives don’t have every typical power normally given to an employer. This contradiction is one of the causes of the bad functioning of the educational system, which determined the arise of several judicial disputes. In the last part of the essay, the author analyses the division of jurisdiction concerning rankings, the spread of fixed – term employment contracts, the law of stabilization of 2015 and the teaching staff transfers as a result of the procedures of stabilization.